Diplomata all’ Istituto d’Arte a Pavia nel 1993, poi come Educatrice Professionale nel 1998, sono arte terapeuta dal 2018
È un percorso terapeutico attraverso il quale si può dar vita e forma a parti anche molto profonde del proprio sé
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Dopo il conseguimento della maturità all’Istituto d’Arte a Pavia, mi sono diplomata come Educatrice Professionale nel 1998, ho lavorato per circa vent’anni con varie tipologie di persone in difficoltà...
Nel mio percorso professionale ho sempre considerato l’atto creativo come strumento privilegiato di esperienza ed espressione del proprio sé.
Questo mi ha inevitabilmente portata alla forte necessità professionale e personale di completarmi, formandomi come arte terapeuta.
Ringrazio la mia scuola Art Therapy Italiana per quello che mi ha permesso di divenire.
L’arte terapia è un’esperienza, un percorso terapeutico attraverso il quale, usando un linguaggio non prevalentemente verbale, ma creativo, l’individuo può dar vita e forma a parti anche molto profonde del proprio sé attraverso la creazione di un oggetto artistico che, insieme all’arte terapeuta, può essere guardato, osservato, tradotto.
L'arteterapia si fonda sulla relazione che viene instaurata tra il processo di crescita e quello creativo dell'individuo.
È un magico incontro tra due mondi: quello interno e quello esterno dell’individuo, che si avvicinano mediante la creazione, attraverso l’uso dei materiali, dell'oggetto artistico, che diventa una nuova entità, un espressione del sé a cui viene data nuova forma e maggiore riconoscibilità.
La creazione dell'oggetto artistico nasce dall'azione creativa: dall'assenza di una forma si arriva alla presenza di una forma nuova che permette all'individuo di rappresentare e materializzare parti del sé già conosciute o non ancora esplorate e abitate. Sarà dunque possibile, insieme all’arte terapeuta, dar luogo a nuove osservazioni, riflessioni, ricordi, associazioni e possibili trasformazioni.
L’oggetto artistico, che è espressione del sé, ha quindi sempre una valenza relazionale e assume un importante mezzo di comunicazione tra paziente e arte terapeuta.
I materiali artistici sono considerati dall’arte terapeuta come fonte di nutrimento per l’individuo a cui vengono offerti.
Accompagnano la persona in un mondo caratterizzato da processi corporei quali il toccare, l’accarezzare, l’annusare... essi evocano quindi sempre un sentire corporeo.
Quando l’individuo si avvicina ad un materiale artistico, lo osserva, lo tocca, lo sente... la sua creatività viene così stimolata ad incarnare ciò che necessita di rappresentare.